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.anche io ho votato 7 ma gli avrei dato un mezzo voto di meno XD
e quoto quello che dite!!
saga che parte bene poi ha un calo centrale e poi risale un minimo per poi riavere un altro calo!
accorciati alcuni punti, tagliati alcuni personaggi, gestiti meglio altri e gli scontri poteva essere una saga che avrebbe potuto rivaleggiare con w7/ EL !
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a PH... 6
L'eccellenza solo alla tavola nella quale Zoro taglia Monet -
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Voto 7
La lunghezza che da tempo critico a Oda è un difetto mastodontico dalla Reunion a DressRosa, quindi nel mio voto non c'è PH. (Su come intendere la periodizzazione delle saga, personalmente vado a "Isole", consapevole che alcune di esse possono essere parti di una saga più ampia).
La lunghezza di DressRosa è pesante per come ci si è arrivati, ma essendo una saga molto importante, presa a sè, la lunghezza ci può stare.
L'ambientazione spagnoleggiante a me è piaciuta, conferma che Oda riesce sempre a riadattare la realtà ad un'universo del tutto di fantasia.
Sono accadute cose importanti, abbiamo visto personaggi di un certo calibro.
Pecca sui combattimenti o sulla loro gestione, nonchè quella degli avversari, concordo sul fatto che in definitiva i sottoposti di Do Fla non sono stati eccessivamente gran cosa, più forte la loro caratterizzazione che la loro funzione o forza (forse il più forte e importante l'abbiamo visto a PH). -
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mi ricordo che non ho vinto una cippa -
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Visto l'ultimo fantacalcio non penso ne organizzerete un altro. Tuttavia ho conservato la lega archiviandola, quindi esiste ancora, ma io non parteciperò, ma mi piacerebbe che non venissi sostituito o cancellato dalla lega, quindi che la "New Sunny Team" rimanesse tra le squadre anche se non partecipante a nessuna competizione. Al massimo sostituzione con accordo che il sostituto si tiene nome, logo, maglia così com'è ora. 
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Manga. Unico punto a favore per l'anime potrebbero essere i combattimenti -
.@ Roob
Se per "pre-adolescente" ti riferisci a me, sono del '91 e non appartengo piu' a quella "fascia"
Mi riferivo in generale, era inteso nel senso che con alcuni anni in più sulle spalle, ma soprattutto con un'esperienza maggiore su film, serie, manga, anime, fumetti ecc. alcune cose cominci a notarle di più e a tollerarle di meno.Sulle ragioni di marketing non hai capito affatto quello che intendevo. Il significato della mia affermazione e' che non siamo in grado di stabilire quali siano le scelte di marketing e quali no
Nel dettaglio non posso conoscerle, ma è evidente che non sono solo le idee improvvise di Oda ad allungare l'opera, eh suNoi abbiamo solo il prodotto finale, dovremmo parlare solo di quello
e io di quello parloToglietevi dalla testa che "commerciale" sia un termine dispregiativo
Ma poi... ad Arabasta non lo era? Nell' East Blue non lo era?
C'è un limite affinchè la scelta commerciale è digeribile, One Piece l'ha superato; le saghe dell'East Blue sembrano delle miniavventure rispetto a quello che viene dopo, Arabasta è lunga e ci può stare, poi è diventata regola.Toglietevi dalla testa che se pure il manga fosse improvvisato capitolo per capitolo allora varrebbe meno di uno programmato dall'inizio alla fine
One Piece è programmato dall'inizio, Oda ha in testa la fine fin dalle origini, è proprio la parte improvvisata, sia da lui che dettata da motivazioni dell'editore, che toglie qualcosa a One Piece. Tendenzialmente le miglior opere sono quelle ben programmate, non quelle improvvisate."OP deve maturare insieme al suo pubblico"...NO!
E comunque, se vuoi, resta una scelta dell'autore che puoi condividere o non condividere
Questo è invece un errore, tu puoi anche puntare sempre al 15enne come Oda stesso ha detto, ma allora l'opera non può durare quasi 30 anni, ne dovrebbe durare molti di meno. Ripeto, significa che l'opera vuole solo essere autorefenzialeSoprattutto dovete togliervi dalla testa sto fatto che nascere negli anni'80 vi rende intellettualmente superiori a noi "adolescenti" o "pre-adolescenti"
Mai pensata una cosa del genere, ma come ti ho scrito più sopra i 7 anni che si separano significano probabilmente aver letto e visto più cose da parte mia, una maggior conoscenza di cosa è tollerabile o meno, ora ne hai 24, ne riparliamo fra 5/6 anni se ti accontenti ancora di certe scelte e spera che Oda non annunci un ulteriore allungamento. Non è questione di quando sei nato in assoluto, ma è questione di età anagrafica, a 20 certe cose o non le noti o le tolleri meglio, a 30 diventi un po' più esigente(Se proprio non vuoi abbandonare questa presunzione, rassegnati almeno all'osservazione che hai fatto tu stesso, e cioe' che sei fuori dalla "fascia d'eta' "a cui e' destinato il manga)
Ho scritto sopra, ripeto il concetto, nel 97 se Oda aveva l'idea che l'opera dovesse rivolgersi ad un 15enne allora doveva farlo durare 5 o 10 anni, altrimenti significa anche non fare i conti con i propri fan, ma trattarli come numero e/o non stare in sintonia col pubblico e questo è un difetto per qualsiasi autore/regista/sceneggiatore. Sono stato nella loro fascia d'età per una decina d'anni, quindi ora devo rassegnarmi al fatto che One Piece non maturerà mai? Tranquillo mi sono già rassegnato a questo anni fa, ma è un difetto di One Piece e non dei lettori della prima ora e per capirlo devi superare anche tu una soglia anagrafica a quanto pare, diversa per ciascuno, ma pressapoco simile ed esistente per tutti.
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"Il finale della storia non è mai cambiato dall'inizio. Il problema è che non sono ancora riuscito a digerire davvero tutto ciò che succede prima della fine."
"Il lettore tipo a cui ONE PIECE si rivolge è un ragazzo di 15 anni."
"Inizialmente ONE PIECE doveva durare 5 anni.Ogni Mugi si sarebbe unito prima dell'entrata nella Grand Line (1 anno, 1 anno e 1/2).Grande avventura (3 anni).
Saga finale (1 anno)." -
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La lunghezza è un problema, One Piece non è maturato insieme al suo pubblico, a livello di mercato punta sempre alla stessa fascia d'età e lo si vede dalle gag e dalla profondità psicologica dei personaggi, nonchè, aggiungo, da diversi lettori della prima ora stanchi di stare dietro ad una storia infinita. Puntano ai numeri forti del ricambio generazionale. Non avere riguardo dell'esigenze e dei tempi del pubblico "presente" è un difetto dell'editore e/o dell'autore, significa che l'opera vuole essere autoreferenziale. Chi ha iniziato a seguire OP quasi dall'inizio è legittimamente scazzato, sono più di 15 anni di pubblicazioni e la fine è ancora lontana.
Che ci siano ragioni di marketing è (quasi)palese o si vuole essere ingenui; se non ricordo male lo stesso Oda disse qualcosa riguardo la durata che all'inizio la pensava più contenuta.
Per qualsiasi opera la lunghezza è fondamentale, ho visto eccezionali serietv finire malamente perchè è stata tirata la corda e OP per due anni ha rasentato la schifezza, ci mancava poco ad abbandonarla una volta per tutte; potrà pure diventare, e lo diventerà, un manga monumentale una volta finito, ma a quel punto solo degli hipster dei manga giapponesi si metteranno a leggere più di 1000 capitoli.
La strategia narrativa di Oda usata per quasi tutte le saghe(pochissime fanno eccezione) non la nota un pre-adolescente, non c'entra nulla l'esempio della canzoncina, è un modo scaltro per allungare la pubblicazione. -
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Dico la mia, basandosi sul criterio "difetto oggettivo"
Sulle morti non concordo, come autore ha fatto una scelta, piaccia o non piaccia, non lo vedo come errore "oggettivo"; sicuramente affrontare una perdita può essere un modo per far maturare un'opera e la psicologia dei personaggi
Come disegnatore Oda non è un granchè, tra mangaka e disegnatori occidentali ce ne sono a bizzeffe di migliori, le proporzioni sono un errore gravissmi per il livello di un mangaka della fama di Oda.
Sull'uso dell'inglese l'unica scusante potrebbe essere quella di voler adattare la lingua inglese a quella giapponese, se così non fosse, e penso che non lo sia, è errore "oggettivo".
Sulle forme femminili è puro fanservice.
Sulle esagerazioni e personaggi ridicoli, come le morti, non concordo, anche qua si tratta di farsi piacere o meno una scelta di Oda.
Sulla lunghezza, qui si apre a mio avviso il vero difetto di One Piece, ma può essere dichiarato un difetto "oggettivo"? Dipende se si capisce perchè OP stia durando così tanto: secondo me lo è in quanto ci sono ragioni di marketing che, giuste o sbagliate che siano, a me non piacciono, hanno obbligato Oda ad allungare la storia o comunque dilatarla; in molti di voi sapete che prima di DressRosa mi sono lamentato spesso della "scarsezza" di OP nel New World e nei tempi delle saghe, reunion+isola uomini-pesce+PH.
Faccio notare agli utenti più giovani che chi sta scrivendo, il sottoscritto, è classe 84; so bene che il giorno che finirà OP(nel frattempo mi tocco le parti basse) avrò un vuoto, ma al contempo comincia ad essere stancante seguire un manga così lungo, con un cap a settimana più pause e in cui i "trucchi" narrativi per ogni saga sono sempre gli stessi(per grandi linee: arrivo isola, divisione ciurma, scoperta della malvigità e del villain + amicizia con i residenti, reunion, scontri secondari, scontro finale). Per quanto mi riguardo io tifo per un finale sempre più prossimo, quel che m'interessa è la qualità. PS: conosco diverse persone che l'hanno abbandonato proprio perchè "infinito", non tutti giunti ad una certa età hanno ancora voglia di andare dietro a scelte dettate dall'editore -
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alla seconda
OT
Qualcuno si vuole fare un fantacalcio con quota a 50€, mercato ordinario - no asta?
Se si scrivetemi in privato -
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La New Sunny Team è presente -
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giornata calcolata, non commento :/ -
.Come fate a dire, anche vedendo l'anime, che Rufy ha battuto a stento Caesar? Ma se gli è bastato solo un pugno per buttarlo fuori dallo stabilimento
la nuova fascia di lettori/spettatori under 18 !?!?!? -
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...e Vettel, inutile continuare a negare l'evidenza, la Red Bull è una signora monoposto, ma il giovane tedesco ha mostrato, ripetendosi e superandosi, che è un grande campione a differenza dei piloti Santander che pretendono un'auto decente, ma probabilmente incapaci di aiutare il team nella messa a punto della monoposto -
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Giornata calcolata
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