-
.
io l'anime, dopo aver visto 3 puntate, l'ho cancellato xD
inoltre mi hanno raccontato che la parte finale è un pò rivisitata.
insomma. manga rulez, alla grande.. -
.
cosa penso di death note..... uhm
FANTASTICO. -
carlo.s.
User deleted
Ecco una notizia di animeclick. a sua volta ripresa da un altro sito CITAZIONEIl sito “The Tracking Board” riporta che il regista americano Gus Van Sant (Will Hunting – Genio ribelle; Milk) dirigerà l’adattamento a film live-action del manga Death Note di Tsugumi Ohba e Takeshi Obata, pianificato da tempo dalla casa di produzione Warner Brothers. Il regista di Iron Man 3, Shane Black, disse in un’intervista dello scorso anno che era ancora collegato al progetto, ma la lista del sito The Tracking Board ora ci dice che Van Sant lo ha rimpiazzato.
Il sito web riporta anche che Roy Lee (La casa sul lago del tempo; Shutter – Ombre dal passato) e Doug Davison (Dark Water; La casa sul lago del tempo) di Vertigo, e Dan Lin (This side of the truth; Sherlock Holmes) e Brian Witten (produttore esecutivo di Final Destination) di Lin Pictures, sono ancora legati al progetto come produttori.
Warner Bros. acquisì i diritti della serie dai precedenti possessori, Vertigo Entertainment, nel 2009. Al tempo, i fratelli sceneggiatori Vlas e Charles Parlapanides erano coinvolti nel progetto.
Ma perche' questi dannati live action?? Chi li chiede? Chi li vuole??
Io ho pure visto il primo...per I primi 40 minuti mi stava anche piacendo, ma dalla scena dell autobus in poi mi ha fatto amaramente rimpangere la storia originale. -
.
Quando vogliono rovinare qualcosa fanno sempre live action xD . -
.
vero XD
c'è anche city hunter in live action
eheheh. -
carlo.s.
User deleted
Ho appena finito di leggere il manga.
Quando si parla di Death Note, porsi certe domande e' inevitabile. Ma non intendo intraprendere discussioni.
Posso solo limitarmi a custodire dentro di me l'esperienza di questa storia, ed anche a constatare come, nonstante avessi gia' visto l'anime, non mi sono mai annoiato di leggere i capitoli del manga (black edition prestatami da un caro amico...il massimo!).
Non so come rapportarmi a questi disegni...sono talmente precisi ed accurati da risultare quasi snervanti.
Non per nulla, e' lo stile che piu' si addice ad un'opera di questo genere.
Dicono tutti che l'anime ha stravolto il finale, ed io mi aspettavo chissa' cosa...e' invece no. Il finale del manga e' solo piu' approfondito.
Il vero taglio e' stato quello dell'ultimo capitolo, completamente assente nell'anime. Ma si tratta piu' di un epiologo che di un finale.
A proposito del finale...forse lo avrei voluto diverso, ma forse e' anche piu'' giusto cosi'.
Indubbiamente la "seconda parte" della storia, ovvero il dopo-L, nel manga ha molto piu' senso..
Ma in compenso, sono ancora convinto che la morte del Sig. Lawliet nell'anime sia stata molto piu' efficace. E' successo tutto all'improvviso, senza che tutto il piano venisse spiegato da prima, e poi la scena di L che lava i piedi di Light..bellissima!
Pero' non e' questo cio' che conta. Questa lettura, quella dell'ultimo capitolo in particolare, mi ha lasciato un senso di vuoto..che e' proprio il vuoto della vita. Sarebbe opportuno che io ora mi fermassi, e semplicemente non facessi piu' nulla..
Ma fra un po' il mio cervello si rimettera' in funzione, e mi dira' che devo fare questo, vedere quello e cosi' via.... -
.Ho appena finito di leggere il manga.
Quando si parla di Death Note, porsi certe domande e' inevitabile. Ma non intendo intraprendere discussioni.
Posso solo limitarmi a custodire dentro di me l'esperienza di questa storia, ed anche a constatare come, nonstante avessi gia' visto l'anime, non mi sono mai annoiato di leggere i capitoli del manga (black edition prestatami da un caro amico...il massimo!).
Non so come rapportarmi a questi disegni...sono talmente precisi ed accurati da risultare quasi snervanti.
Non per nulla, e' lo stile che piu' si addice ad un'opera di questo genere.
Dicono tutti che l'anime ha stravolto il finale, ed io mi aspettavo chissa' cosa...e' invece no. Il finale del manga e' solo piu' approfondito.
Il vero taglio e' stato quello dell'ultimo capitolo, completamente assente nell'anime. Ma si tratta piu' di un epiologo che di un finale.
A proposito del finale...forse lo avrei voluto diverso, ma forse e' anche piu'' giusto cosi'.
Indubbiamente la "seconda parte" della storia, ovvero il dopo-L, nel manga ha molto piu' senso..
Ma in compenso, sono ancora convinto che la morte del Sig. Lawliet nell'anime sia stata molto piu' efficace. E' successo tutto all'improvviso, senza che tutto il piano venisse spiegato da prima, e poi la scena di L che lava i piedi di Light..bellissima!
Pero' non e' questo cio' che conta. Questa lettura, quella dell'ultimo capitolo in particolare, mi ha lasciato un senso di vuoto..che e' proprio il vuoto della vita. Sarebbe opportuno che io ora mi fermassi, e semplicemente non facessi piu' nulla..
Ma fra un po' il mio cervello si rimettera' in funzione, e mi dira' che devo fare questo, vedere quello e cosi' via...
Carlo ciaooo, se ti e' piaciuto cosi tanto la Black Edition, che credo anch'io sia fatta perfettamente, dovresti leggerti il prequel della storia, si chiama Another Note: il Serial killer di Los Angeles, non e' un manga ma un romanzo, pubblicato dalla Panini Comics, pero' fidati se ti e' piaciuto il manga questo qui ti farà impazzire, a meno che tu non lo abbia già letto!
Se lo farai vorrò sapere cosa ne pensi. -
carlo.s.
User deleted
Sapevo della sua esistenza, ma non l'ho mai letto. Ora che ho trovato una buona fumetteria magari lo andro' a cercare, anche se personalmente si prospetta un lungo periodo in cui al piu' potro' concedermi il capitolo settimanale di OP..
In compenso ho gia' letto i vari special/one shot
Non appena lo leggero' scrivero' senz'altro qualcosa. -
.
L'Anime è ben disegnato oltre alle ottime musiche di background.. Nightmare il gruppo musicale che lo ha reso celebre. Comunque il finale è molto turbolento. .